Oggi, 18 maggio, l’Italia piange Franco Battiato. Uno degli artisti più amati del panorama musicale nostrano. Un Maestro che ha incantato e che ha regalato brani entrati di diritto nella storia. Il cantante siciliano lascia un’incredibile eredità.
Si è spento oggi nella sua casa di Milo, in provincia di Catania, Franco Battiato. Uno degli artisti più istrionici e amati del nostro paese. Il cantautore di Jonia era nato il 23 marzo 1945 e la sua arte musicale ha spaziato tra una grande quantità di generi, dalla musica pop a quella colta, toccando momenti di avanguardia e raggiungendo una grande popolarità.
Con Franco Battiato se ne va uno dei più grandi cantautori della musica nostrana. A lui si devono capolavori come La Cura, Centro di gravità permanete, La stagione dell’amore e molti altri che hanno segnato intere generazioni e, ci si augura, possa essere fonte di ispirazioni per quelle che verranno.
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Franco Battiato ha lasciato un’incredibile eredità. Non tanto e non solo dal punto di vista economico, aspetto che interesserà solo i familiari, quanto riguarda la sua arte. Proprio su questo aspetto si è concentrato il ricordo del Ministro della cultura Dario Franceschini.
“Ci la lasciato un Maestro. Uno dei più grandi della canzone d’autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne“.
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Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto ricordare il cantautore siciliano. “Sono profondamente addolorato dalla prematura scomparsa di Franco Battiato, artista colto e raffinato che con il suo inconfondibile stile musicale ha affascinato un vasto pubblico, anche al di là dei confini nazionali“.