Movimento Consumatori riporta la notizia. Dal 5 giugno le aziende di telefonia mobile, applicheranno il blocco automatico dei servizi a pagamento.
Quante volte è capitato di cliccare erroneamente su una pagina che poi si è rivelata a pagamento? In taluni casi basta posare l’indice su un punto errato dello schermo, ad esempio navigando sui social, ed è fatta. La pagina commerciale che si apre sottrae immediatamente credito al telefono.
I più informati sanno che basta chiamare il proprio operatore telefonico per destituire l’abbonamento commerciale sottoscritto con un click e per bloccare la possibilità di incorrere in tali inconvenienti futuri.
Le compagnie di telefonia mobile possono, su richiesta, attivare il blocco dei servizi a pagamento. In questo modo non sarà più possibile essere incautamente vittima di pratiche commerciali scorrette.
Movimento Consumatori, associazione che tutela i diritti dei clienti, riporta la notizia che, grazie ad una delibera, sarà più difficile essere raggirati.
Dal 5 giugno 2021 infatti il blocco dei servizi a pagamento sarà automatico. Le nuove Sim lo troveranno di default, le vecchie riceveranno un messaggio dal proprio operatore telefonico che li informerà delle modifiche. In assenza di una contromossa da parte del cliente, il blocco verrà instaurato automaticamente.
Questa misura proviene dalla delibera 10/2021/CONS, necessaria a tutelare i consumatori che inconsapevolmente avevano sottoscritto dei servizi a pagamento.
Oltre al blocco automatico dei servizi premium, la delibera istituisce una procedura rafforzata per i clienti che desiderano i servizi a pagamento. E’ richiesto l’assenso formale, l’inserimento del numero di cellulare e di una One Time Password.
Leggi anche: Decreto Ristori, anche nelle situazioni drammatiche c’è chi se ne approfitta
In questo modo diventerà molto difficile, se non impossibile, raggirare clienti con servizi a pagamento non richiesti.