Monete+rare%2C+questo+10+centesimi+vale+un+capitale%3A+cifra+record
consumatorecom
/2021/05/26/questo-10-centesimi-vale-capitale/amp/
Notizie

Monete rare, questo 10 centesimi vale un capitale: cifra record

Se hai questo 10 centesimi in casa la tua vita cambierà per sempre: ecco come riconoscerlo e perché è tanto speciale 

Foto Pixabay

E se vi dicessimo che a casa vostra potrebbero esserci un tesoro nascosto accantonati in chissà quale angolo? Verrebbe da farvi una risata su, giustamente. Ma in realtà l’input è molto più serio di quanto non si possa nemmeno lontanamente immaginare.

Perché per chi non lo sapesse, esistono delle monete rare che circolano comunemente ogni giorno e che valgono un botto. E queste finiscono di volta in volta nelle mani di comuni cittadini che ignorano tale fortuna e ricchezza.

A rendere speciale una moneta, per esempio, è un eventuale errore di conio. Ovvero un vistoso difetto al momento della produzione, rari poiché la zecca di Stato non è soliti farli e perché al massimo provvede all’immediato rientro dei pezzi qualora ci fosse. Massima attenzione va poi fornita alle monete create in edizione limitata per omaggiare un certo periodo storico.

Leggi anche: Francobolli rari, questo vale 3.750 euro: controlla a casa 

Hai questo 10 centesimi? La tua vita potrebbe cambiare

Ma attenzione soprattutto alle monete che appartengono a vecchi decenni o addirittura secoli: per ovvi motivi storici, sono quelle che in assoluto valgono di più.

Se tra questi spuntasse infatti il 10 centesimi Prora Vittorio Emanuele III, avreste in casa una vera e propria ricchezza tra le mura. Creata nel 1908 per commemorare la posa della prima pietra della nuova sede della Zecca di Roma sul Colle Esquilin, furono inizialmente battuti soli tre pezzi ma mai messi in circolazione.

Soltanto nel 1926 se ne aggiunsero altri, non troppi, che oggi anche valgono tantissimo. Come riporta il sito specializzato moneterare.net, un pezzo del genere, all’ultima grande asta, è stato venduto addirittura a 135.700€.

Pubblicato da
Redazione Consumatore