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Cashback, scattano i controlli anti-furbetti: cosa succederà

Cashback, clamorosa ultim’ora in Italia: sono finalmente in arrivo i controlli anti-furbetti. Lo assicura l’ANSA. Ecco chi riguarderanno 

(pixabay)

Cashback e furbetti: potrebbe essere arrivata finalmente la resa dei conti. Dopo mesi e mesi di silenzio totale e la forte sensazione di una beffa tremenda, sono infatti in arrivo i controlli per individuare tutte le anomalie che hanno caratterizzato questo semestre ormai in conclusione. Lo riporta l’ANSA. Come infatti assicura l’agenzia di stampa, nella black-list entreranno tutte le transazioni anomale come quelle ricorrenti, dall’importo minimo o realizzate soprattutto presso uno stesso negozio per più volte al giorno.

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Cashback, controlli finalmente in arrivo?

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Insomma: se confermato, verranno sbaragliati tutti coloro che hanno abusato del sistema in questa prima parte del 2021. Cosa succederà di preciso? Secondo l’ANSA, più che una squalifica come si è finora parlato, semplicemente queste operazioni “abusive” verranno stornate. C’è un unico modo affinché ciò non accada: dimostrare in qualche modo che quello sia stato un intervento regolare.

Sotto la lente di ingrandimento, ovviamente, ci finiranno soprattutto coloro che hanno preso d’assalto di notte i distributori di benzina con tanto di pieno carburante a suon di operazioni a singhiozzo. Ma la questione riguarderà anche tutti coloro che ne hanno approfittato in maniera diversa.

Probabile, allora, che questo intervento possa ridisegnare una classifica proprio ora che siamo al rettilineo finale. Del resto se centinaia e centinaia di operazioni verranno annullate, coloro che occupano attualmente il centro e l’altra classifica crollerebbero d’un colpo. Al momento serviranno circa 600 operazioni totali per intascare i 1.500 euro. Ma a questo punto è tutto da vedere.

Pubblicato da
Redazione Consumatore