Fondo Garanzia PMI: si attende il via libero dell’Unione Europea me alcune novità del DL Sostegni bis già operative.
Sarà l’Unione Europea a dare il suo via libero definitivo, incluso il Fondo Garanzia PMI, alle novità introdotte dal Dl Sostegni bis.
Alcune delle misure del Sostegni bis, come chiarisce il Gestore Mediocredito Centrale con apposita circolare, sono invece già attive e riguardano le domande per finanziamenti di importo non superiore ai 30.000 euro, con una durata massima di 15 anni per alcune categorie di soggetti, e le nuove condizioni di accesso ai prestiti per le imprese più piccole, con un numero di dipendenti non superiore a 499.
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Come detto, mentre si aspetta il via libera dell’Europa, la circolare del Mediocredito Centrale comunica che sono già attive alcune importanti novità.
Dal 26 maggio 2021 alle imprese più grandi “diverse dalle PMI” (le cosiddette “MIDCAP”), con un numero di dipendenti non superiore a 499, non potranno più essere concesse le garanzie gratuite previste dall’articolo 13 del DL Liquidità. Sono escluse anche le imprese che hanno presentato domanda prima del 26 maggio 2021. Possono comunque accedere al Fondo per il rilascio di garanzie su portafogli di finanziamenti.
E’ stata prorogata fino al 31 dicembre 2021 la garanzia concessa in favore degli enti non commerciali e prevista dall’art. 13, comma 1 lettera m del Decreto Liquidità, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti. Questi soggetti, quindi, dal 26 maggio 2021 potranno nuovamente fare richiesta per finanziamenti fino a 30.000 mila euro.
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Per quanto riguarda le PMI, è stato invece introdotto uno strumento di garanzia pubblica di portafoglio a supporto dei crediti a medio lungo termine per finanziare progetti di ricerca e sviluppo e programmi di investimento di imprese fino a 500 dipendenti.