Plastic Tax: per il presidente di Confindustria Carlo Bonomi la direttiva della UE sarebbe pregiudizievole per l’industria dei paesi membri.
Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha espresso forti perplessità riguardo la direttiva dell’Unione Europea sulla plastica monouso. “C’è forte preoccupazione per l’ultima bozza della direttiva europea” ha dichiarato il numero uno dell’associazione degli industriali. Perplesso per le ripercussioni sul mercato di una possibile applicazione della direttiva UE.
A margine della cerimonia di inaugurazione dell’hub italiano di Gaia X – progetto per la generazione di un’infrastruttura di dati per l’Europa, Bonomi ha voluto esporre le sue critiche per una norma comunitaria che si potrebbe rivelare pregiudizievole nei confronti degli industriali. In particolar modo per tutti i paesi membri.
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Bonomi ha espresso tutte le sue perplessità per l’impatto che la direttiva potrebbe avere, anche nel breve periodo sulla produzione industriale. Il leader di Confindustria ha spiegato nel dettaglio quali i possibili scenari immediati.
Pastic free, le perplessità di Carlo Bonomi. Il presidente di Confindustria ha espresso tutti i suoi giudizi negativi sulla questione della plastica monouso. “Credo che la impropria e sproporzionata applicazione della direttiva potrebbe sottoporre l’industria italiana ed europea ad interpretazioni giuridiche infondate ed inaccettabili per gli interessi nazionali”.
Bonomi ha fatto sapere anche di aver scritto al commissario Gentiloni affinché possa prendere dei provvedimenti in merito alla possibile applicazione della normativa. Quello della plastica rimane un argomento caldo e da affrontare.
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Soprattutto la produzione industriale dovrebbe cambiare nei prossimi anni allineandosi a quelli che saranno i parametri che inevitabilmente ci porteranno ad un mondo plastic free.