Simone Inzaghi è il nuovo allenatore dell’Inter. Il tecnico ha lasciato la Lazio per accasarsi con i campioni d’Italia. Per lui un contratto faraonico
Simone Inzaghi sei stagioni alla Lazio ha deciso di separarsi dai biancocelesti raccogliendo il pesante testimone lasciato da Antonio Conte all’Inter. I nerazzurri hanno appena vinto lo scudetto ma le tensioni tra società e tecnico hanno spinto il presidente Zhang a virare su un nuovo allenatore e la scelta è ricaduta proprio sull’ex calciatore di Lazio e Piacenza.
La società milanese ha la necessità di ridurre gli ingaggi e anche per questo motivo il contratto da ben 13 milioni di euro per l’allenatore pugliese era da ritenersi troppo oneroso. Conte e Zhang non sono riusciti a trovare un accordo e quindi l’idillio è terminato. D’altro canto anche il rapporto tra Simone Inzaghi e Claudio Lotito era logoro da tempo e dopo l’incontro di mercoledì pareva essere tornato il sereno, poi l’inserimento dell’Inter e l’improvviso cambio di rotta.
Leggi anche: Lotto e SuperEnalotto, giocatevi questi numeri: c’è un indizio
I nerazzurri intendono continuare a vincere e proveranno a farlo attraverso il gioco e la mentalità di Simone Inzaghi. Il tecnico ha fatto molto bene alla Lazio dando alla squadra un’identità ben precisa, la stessa che spera di riuscire a trasferire in una realtà complessa come quella nerazzurra.
Leggi anche: Venezia-Cittadella, quanto guadagna la squadra promossa in Serie A
Secondo quanto riporta Gazzetta l’accordo tra Inter e il nuovo allenatore è stato raggiunto sulla base di un biennale con uno stipendio da 4 milioni più uno di bonus, quasi il doppio di quanto avrebbe percepito col rinnovo alla Lazio.