Fisco, arriva il mese di giugno terribile per i contribuenti, alle prese con scadenze che non lasciano tranquilli. Le date da non dimenticare
Il mese di giugno per i contribuenti rappresenta ogni anno un vero incubo, con un calendario fitto dove il Fisco batte cassa. Con le date da tenere a mente e non dimenticare a partire dal prossimo 16 giugno fino al 30. L’Agenzia delle Entrate in questo acro temporale provvederà alla riscossione di Irpef Ires Irap ma anche imposte sostitutive e ritenute. Insomma un periodo bello caldo.
Ma partiamo dalla data del 16 giugno con le prime scadenze. Che riguardano sostanzialmente tre pagamenti: canone Rai, versamento delle ritenute alla fonte per quel che riguarda la gestione separata. Senza dimenticare il versamento della Tobin Tax. Nello stesso periodo previsto anche la liquidazione ed il versamento dell’Iva del mese precedente.
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Il capito dell’imposta sul valore aggiunto è molto complesso. Infatti dal 16 giugni di dovrà far fronte all’adempimento mensile dell’Iva ma anche il versamento della quarta rata del saldo in merito alla dichiarazione annuale. Sempre per il 16 giugno è previsto anche il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali.
Nel mese di giugno la seconda data delle scadenze del Fisco da sottolineare a matita blu è quella del 30 giugno. Entro fine mese infatti resta la scadenza dell’Irpef, che è solo una delle tante scadenze che arriva nel mese più complicato dell’anno per i contribuenti. In merito all’Irpef arriva il momento della presentazione in formato cartaceo della dichiarazione dei redditi, dell’acconto d’imposta.
Oltre alla liquidazione dell’Iva c’è da ricordare anche per i soggetti Ires il pagamento della cosiddetta tassa etica ed altri versamenti come la terza rata bimestrale dell’imposta di bollo, l’imposta suo premi accessori incassati nel mese di maggio 2021 e l’imposta sul valore dei contratti assicurativi.
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La stessa data porta la scadenza dell’imposta sulle riserve telematiche e l’imposta sui redditi soggetti a tassazione separata. Insomma, un mese davvero complicato e difficile soprattutto per i lavoratori autonomi ed i possessori di Partita Iva.