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Richiamo alimentare, ritirato tonno per rischio chimico

Il Ministero della Salute ha reso noto che è in corso il richiamo alimentare per un lotto di tranci di tonno pinna gialla decongelato in acqua per rischio chimico

Richiamo alimentare, ritirato tonno per rischio chimico (foto: pixabay)

Richiamo alimentare per un lotto di tranci di tonno pinna gialla marchio Ittica Zu Pietro per rischio chimico, la comunicazione è arrivata dal Ministero della Salute.

Il richiamo di questo lotto di tranci di tonno si è reso necessario a seguito di segnalazione di sindrome anossica. Il Ministero della Salute invita tutti a non mangiare il tonno oggetto del richiamo e restituirlo al punto vendita.

Oggetto del richiamo pubblicato sul sito del Ministero della Salute è il trancio di tonno a pinne gialle decongelato con acqua aggiunta marca ittica Zu Pietro srl, con lotto di produzione interessato numero 20008217/21 e con data di scadenza al 7 giugno 2021. Il motivo del richiamo è un rischio chimico dovuto a possibile sviluppo di sindrome anossica.

Nel caso si ingerisca per errore il tonno, la sindrome anossica è riconoscibile per una serie di sintomi tra cui: bruciore del cavo orale, crampi addominali, nausea, diarrea, palpitazioni e fluttuazione della pressione sanguigna. I sintomi di questo tipo di intossicazione compaiono entro pochi minuti o al massimo entro le prime due ore dal consumo del prodotto contaminato e durano circa 4,6 ore.

Chi soffre di asma ha più probabilità di sviluppare, in caso di sindrome anossica, problemi respiratori. Per questo motivo il Ministero della Salute ha diramato l’avviso a non consumare il tonno oggetto del richiamo e a riportarlo immediatamente al rivenditore oppure all’ufficio preposto della propria ASL di zona.

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A questo link il testo del richiamo 

Pubblicato da
Valeria Poropat