Torna l’emergenza rifiuti a Roma, Codacons pronto a denunciare il Comune e la Regione Lazio

Torna l’emergenza rifiuti a Roma, l’immondizia per giorni sotto al sole diventa un vero e proprio problema sanitario

Roma è nuovamente invasa dai rifiuti. A lanciare l’allarme è il Codacons, pronto a denunciare Comune, Regione Lazio e Ama in Procura per il pericolo di epidemia.

L’emergenza rifiuti nella capitale è infatti ritornata dopo un periodo di respiro dovuto alla chiusura delle attività commerciali a causa del Covid -19. Ora che bar e ristoranti hanno riaperto si è presentata nuovamente l’emergenza tra le strade di Roma.

Il pericolo maggiore per la salute lo corrono le migliaia di migliaia di cittadini che vivono proprio in prossimità dei cassonetti. La spazzatura, soprattutto i rifiuti organici, resta infatti giorni e giorni sotto il sole provocando un forte olezzo oltre che richiamare animali come ratti ed insetti.

Il Codacons, nella persona del presidente Carlo Rienzi, denuncia proprio questo mix pericolosissimo: sole e caldo accelerano i processi di putrefazione attirando insetti, ratti, gabbiani e altri volatili, fino ad arrivare ai cinghiali, con conseguenti rischi igienico-sanitari per la popolazione.

Il pericolo di diffusione di batteri, in queste condizioni igienico, sanitarie, è molto elevato e riguarda le persone più fragili come bambini ed anziani, ma anche chi abita a ridosso dei cassonetti dell’immondizia ed è costretto a respirare miasmi nauseabondi.

Codacons dunque sul piede di guerra e pronto a denunciare il Comune, la Regione e l’Ama per il possibile pericolo di epidemia.

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, infine, comunica ai cittadini residenti in zone dove la raccolta rifiuti avviene in modo discontinuo, possono chiedere la riduzione della Tari così come prevede la legge, seguendo.

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A questo link il comunicato del Codacons

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