Pazzesco: ecco come riconoscerla e perché questa moneta è considerata così speciale. Ritrovarsela vi cambierebbe a dir poco la vita
Se alcune monete rare di oggi arrivano a valere migliaia e migliaia di euro, figuriamoci allora che valutazione potrebbero raggiungere dei denari che arrivano da un passato lontanissimo e che abbiamo studiato sui libri di storia. E no, in questo caso non parliamo delle vecchie lire antiche che anche valgono un botto come abbiamo visto a più riprese.
Ma il salto temporale è ancor più grande, spaventoso e che va in una data che concretamente non possiamo nemmeno immaginare adeguatamente: il 15 avanti Cristo. Insomma, un arco temporale suggestivo. E nel quale circolavano le monete romani imperiali che oggi, appunto, potrebbero rendervi una fortuna se per qualsiasi assurdo motivo doveste ritrovarvene una.
E’ chiaro: le possibilità di possederne una, a meno che non siate proprietari di un museo, sono scarsissime. Ma allo stesso tempo non è nemmeno così impossibile pensare che una di questa possa incrociare il vostro stesso destino. Anzi, magari. Quante volte avete letto o sentito di reperti storici ritrovati a gran sorpresa durante alcuni lavori edili o nel pieno di una comunissima passeggiata? Quindi mai dire mai, al netto di una percentuale comunque bassissima.
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Detto questo, tra le varie monete esistenti appartenenti a tale categoria, la più rara e famosa è probabilmente il medaglione aureo di Massenzio conosciuto in soli due esemplari. Come riporta moneterare.net, sito specializzato sull’argomento, una di queste è stata venduta all’asta in questi anni a quasi un milione e mezzo. Precisamente, l’acquirente si assicurò il pezzo per la cifra astronomica di 1.407.550 dollari.