Il funzionamento è simile a Clubhouse. Stanze virtuali in cui gli utenti si possono scambiare messaggi e commenti
La socialità mediata è diventata sempre più esigente con la pandemia. Le restrizioni hanno portato come naturale conseguenza la ricerca della comunicazione online. Oltre che per “chiacchierare”, i device elettronici permettono agli utenti di condividere opinioni e suggerimenti sulle proprie passioni. Come ad esempio la musica.
Spotify lancia sul mercato Greenroom, una app concorrente a Clubhouse.
Il funzionamento è semplice. Si creano delle stanze virtuali, a volte con moderatore ed a volte senza, dove gli iscritti possono accedere liberamente e scambiarsi messaggi vocali o condividere contenuti. La musica si fa sempre più social.
Il problema di queste piattaforme riguarda la privacy. Nonostante i moniti europei, Clubhouse ha rilevato infiltrazioni del governo cinese per controllare i contenuti dei messaggi. La tecnologia si sta muovendo verso una maggior sicurezza dei prodotti.
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Come funziona Greenroom, la nuova app Spotify
Il funzionamento di Greenroom è simile a Clubhouse. Ci si iscrive tramite Spotify o Facebook e si decide se entrare in una stanza già precostituita o crearne una propria. I messaggi possono essere registrati, e si possono scegliere i “luoghi” di accesso in base alle preferenze musicali o alle condivisioni degli amici.
“Abbiamo pensato a Greenroom tenendo bene in mente i creatori e agli artisti che rendono Spotify eccezionale, con la voglia di semplificare l’interattività e le connessioni tra i partecipanti alle stanze dal vivo”, così Spotify commenta la nuova app in un blog.
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Greenroom sarà disponibile nelle prossime settimane su Android e su IOS.
