Il 730 precompilato permette al contribuente di visionare immediatamenti i debiti ed i crediti. Come ottenere i rimborsi
La Pubblica Amministrazione ormai demanda quasi tutti i propri servizi alle piattaforme digitali. Per evitare di dover ricordare o scrivere liste di credenziali e password, esistono degli accessi unificati, tramite Spid, Cie o Csn.
Anche per accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate si può usare una di queste chiavi di ingresso. Per chi non le possiede fino a settembre 2021 è ancora possibile entrare con le credenziali.
Per il 2021 il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi è il 30 giugno. Accedendo alla piattaforma digitale dell’Agenzia, si può visionare il 730 precompilato, precedentemente confezionato in base ai dati disponibili al fisco. Entro la stessa data si possono effettuare modifiche, prima dell’invio, in caso di variazioni sostanziali sui redditi da lavoro o da fabbricati.
Si ricorda che si può presentare il 730 solo nel caso in cui siano presenti redditi da lavoro o da trattamento pensionistico.
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730 precompilato, i rimborsi
Il Modello 730 precompilato consente al contribuente di visionare automaticamente i debiti ed i crediti nei confronti del fisco. Nel caso in cui vi siano dei crediti, in seguito all’invio della dichiarazione, il rimborso verrà accreditato direttamente sul conto corrente o sulla busta paga di luglio.
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E’ bene ricordare che dopo l’invio della dichiarazione dei redditi sarà possibile modificare i dati entro il 22 giugno 2021. Oltrepassata tale data sarà necessario rivolgersi ad un Caf per apportare cambiamenti alla propria dichiarazione.