Aurelio De Laurentiis illustrerà la nuova stagione alla stampa, senza dimenticare la delusione di Napoli-Verona. Ecco le cifre della disfatta
Per Aurelio De Laurentiis e tutti i tifosi del Napoli non è stato facile mandare giù il boccone amaro della mancata qualificazione in Champions. Il pareggio con il Verona nell’ultima giornata è costato non solo l’accesso nella principale competizione europea ma anche una cifra importantissima per il club che da anni resta protagonista nel nostro campionato. Una grandissima delusione per tutta la tifoseria che è rimasta scottata da quel pari inatteso.
Anche perché il Napoli aveva il destino tra le mani, e la possibilità di lasciare fuori dalla Champions una rivale storica come la Juventus, che ha guadagnato il pass per l’Europa che conta proprio in extremis ed ai danni del club azzurro. Adesso con l’arrivo di mister Spalletti si prepara la prossima stagione.
Ma ad oggi è impossibile non pensare a quanto accaduto in campo all’ultima giornata della scorsa stagione, quando in ballo c’erano sia la qualificazione che una vera e propria montagna di milioni. A conti fatti, la perdita per il Napoli è alta. Scopriamo le cifre.
A conti fatti il pareggio Napoli-Verona è costato tantissimo ad Aurelio De Laurentiis. Anche perché un conto è la partecipazione in Europa League ed altra cosa quella in Champions. Non solo per il blasone delle squadre che partecipano alle due manifestazioni ma anche ai soldi che si guadagnano.
Come riportato da Calcio Napoli 24, si può notare che la qualificazione in Champions League porta nelle casse dei club ben 15 milioni, con bottini a crescere che aumentano in modo esponenziale. Basti pensare che scatta 1 milione ad ogni vittoria e 500mila euro ad ogni pareggio.
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Ben diverse le cifre dell’Europa League. Con la cifra di accesso che è di 3,63 milioni, con premi molto inferiori a quelli per la Champions. La perdita, in caso di passaggio agli Ottavi – record per il Napoli nella coppa dalle Grandi Orecchie – sarebbe di svariati milioni di euro. Almeno 20 in meno. Anche per questo ADL non dorme da quella sera sonni tranquilli.