Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, prevede un aumento delle forniture di gas ed elettricità a luglio
La ripresa economica si sta affacciando timidamente nello scenario italiano. Il clima è evidentemente più rilassato rispetto alla scorsa primavera; il piano vaccinale sembrerebbe per il momento essere efficace.
Nel momento in cui gli italiani iniziano a riprendere fiato, arriva un’estate pesante dal punto di vista economico. Giugno è il mese nero per il versamento delle imposte, ed a luglio si prevede un’ulteriore stangata.
Le forniture di luce e gas subiranno un’impennata di prezzi. Questa previsione, ancora da confermare, potrebbe nuocere ulteriormente alle tasche degli italiani che hanno messo in conto dei risparmi per le vacanze.
La notizia arriva da Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, su fonte Ansa.
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“In base ai dati preliminari è possibile stimare per l’elettricità un aumento intorno al 12% e per il gas oltre il 21%, entrambi balzi record mai visti in passato”. Queste sono le previsioni di Tabarelli per luglio 2021. Dalla fonte Ansa non è dato conoscere i motivi di quest’aumento improvviso, ma il presidente di Nomisma Energia palesa preoccupazione in merito.
“La ripresa dell’economia europea incontra un primo ostacolo nell’impennata dei prezzi dell’energia che per l’Italia porta una stangata sulle bollette di elettricità e gas dal primo luglio 2021”.
Una cattiva notizia per gli italiani, soprattutto in vista del fatto che, specialmente nelle metropoli, luglio ed agosto sono mesi ad alto consumo energetico dato dall’utilizzo considerevole dei condizionaltori, in uffici ed appartamenti.
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Ma prima di covare seri timori è meglio attendere l’aggiornamento trimestrale che farà l’Arera nei prossimi giorni per le tariffe di luce e gas dal primo luglio.