Josè Luis Moreno, il ventriloquo del corvo Rockfeller, è stato arrestato in Spagna con accuse molto pesanti. C’è anche l’evasione fiscale
Alla generazione degli anni 80′ sicuramente il nome di José Luis Moreno non suonerà come nuovo. Infatti parliamo dello storico ventriloquo che in Italia è diventato famoso grazie al personaggio del corvo Rockfeller. Un mito per i bambini oggi diventati adulti. L’artista poliedrico spagnolo è finito nei guai con delle accuse davvero pesati. Che nessuno si sarebbe mai immaginato da un personaggio come lui.
Idolo per anni dei giovani e non solo. Si parla per lui addirittura di associazione a delinquere, un reato gravissimo e che potrebbe spalancare le porte del carcere al 74enne di Madrid per parecchi anni. Nello specifico le accuse si estendono anche a riciclaggio di danaro e sottrazione di beni.
L’ideatore di Rockfeller è stato arrestato dalle autorità di polizia spagnole nell’ambito di un’operazione contro un’organizzazione criminale dedita al riciclaggio di denaro. Coinvolto anche Moreno che adesso è seriamente nei guai, dovendo rispondere di queste gravi accuse.
Per José Luis Moreno le accuse sono davvero gravi. In attesa di poter fare chiarezza sul suo conto, l’ideatore del corvo Rockfeller deve rispondere su fatti davvero pesanti. Infatti, secondo il capo d’accusa l’artista spagnolo avrebbe messo su un giro d’affari da 50 milioni di dollari insieme a dei complici finiti in manette insieme a lui.
Coinvolte una cinquantina di persone, tra le quali anche dei nipoti del maestro. Una brutta vicenda che difficilmente si risolverà nel migliore dei modi per l’artista spagnolo che negli anni 80′ in Italia ha riscosso un grande successo.
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Partecipando anche a programmi importanti come il Festival di Sanremo e spettacoli come Fantastico e Domenica In. Ma anche in spettacoli su Mediaset. In Italia la sua ultima apparizione è stata quella al Festival di Sanremo insieme a Fabio Fazio e Luciana Littizzetto nel 2003.