Attraverso sofisticati mezzi di stampa e tecnologie all’avanguardia, in Germania si realizzarà il progetto di una casa 3D
Il mercato immobiliare si fa sempre più tecnologico. Forse per aumentare il proprio appeal dopo il crollo delle vendite a causa della pandemia, o forse semplicemente per rendere sempre più all’avanguardia un settore in crescita.
Fatto sta che l’immobile è sempre una garanzia, qualunque cittadino ha bisogno di una casa. Ed il nord Europa in questo è sempre un passo avanti.
In Germania si sta realizzando un progetto per stampare una casa in 3D. Perchè? Una casa di “carta” può essere davvero un’abitazione confortevole? Secondo gli ingegneri ed i progettisti sì.
L’innovazione è nella realizzazione, a mezzo stampa, del progetto. In questo modo si realizzerebbe un edificio ecologico, con materiali sostenibili ambientalmente. Il progetto ha vinto il German Innovation Award indetto dal German Design Council.
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La casa stampata in 3D, come è realizzata
Il progetto, realizzato a Beckum, nel nord della Reno-Westfalia, è stato possibile grazie al produttore danese COBOD e dal progettista Mense-Korte. Le fasi operative sono curate dall’impresa edile familiare PERI.
La stampante utilizzata è “BOD2”, la più veloce al mondo, e ha una velocità di 2,2 mph (1 m/s), grazie alla quale può edificare una parete doppia di 1mq in meno di cinque minuti. L’edificio è ancora in fase di costruzione, ma la sola fase di stampa ha richiesto oltre 100 ore di lavoro.
Il materiale che è utilizzato per la realizzazione è una malta da stampa, l’I. tech 3D. La struttura dell’edificio è caratterizzata da pareti multistrato riempite con calcestruzzo e materiali isolanti.
La nuova casa 3D avrà una superficie totale di circa 160 metri quadri, e, una volta divisa in appartamenti, potrà ospitare 5 famiglie.
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Sarà un caso unico o un progetto pionieristico per il settore immobiliare?
