Il Codacons denuncia l’aumento continuo e incontrollato dei prezzi di benzina e gasolio che si trasformano in una spesa aggiuntiva per le famiglie italiane
Le famiglie italiane pagheranno in media quasi trecento euro in più per il carburante, questa la denuncia del Codacons che fa notare come i prezzi dei carburanti stiano aumentando continuamente da inizio 2021.
In particolare si parla di cifre salite di quasi il 15% sia per la benzina sia per il diesel. Prezzi che influiscono sugli spostamenti degli Italiani che si stanno in questo periodo preparando proprio alle vacanze.
Come ogni anni assistiamo all’aumento dei prezzi della benzina e del diesel proprio nel momento in cui più Italiani sono in movimento. Ma quesat’anno, questa la denuncia di Codacons i rincari rischiano di trasformarsi in quasi trecento euro di spesa in più per le vacanze.
Il caro benzina non è qualcosa che accade nottetempo e già a partire da inizio 2021 si è visto un lento ma inesorabile salire dei prezzi. Le rilevazioni del Mise parlando di picchi di 1,649 euro litro per la benzina e 1,5 euro per il diesel.
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“Oggi la benzina costa il 17,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il gasolio è aumento del +16,8%”, afferma il presidente di Codacons Carlo Rienzi, “Da inizio anno la verde ha subito un rincaro alla pompa del 14,4%, +14,2% il diesel. Tradotto in soldoni, un pieno di benzina costa oggi 12,3 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2020, +10,8 euro un pieno di gasolio”.
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C’è da prendere in considerazione anche che l’anno scorso la benzina era invece scesa e gli aumenti sono visti anche rispetto a questo ma è innegabile come questa strategia di mercato del settore crei disagio perchè incide notevolmente sul budget familiare per le vacanze. Ogni famiglia deve quest’anno infatti calcolare una spesa aggiuntiva di 295 euro su base annua per fare il pieno.
A questo link vi lasciamo con il comunicato stampa ufficiale del Codacons pubblicato il 13 luglio.