Le proroghe alle scadenze fiscali sono aggiornate continuamente. E’ difficile fare un po’ di chiarezza. Tutte le scadenze del decreto Sostegni-bis
La ripresa della riscossione fiscale si sta ripristinando a singhiozzi. Le date di scadenza per il pagamento delle cartelle esattoriali subiscono proroghe continue. Da una parte, questo trend dà ulteriore respiro ai contribuenti, ma dall’altra, rischia di creare un ingorgo nella riscossione futura.
Il Decreto Sostegni-bis ha introdotto numerose proroghe. I versamenti oggetto di sospensione vanno pagati in un’unica tranche entro il 30 settembre 2021. Ulteriori proroghe sono state stabilite per i versamenti del saldo e stralcio e per la rottamazione-ter:
- 31 luglio 2021 per le rate in scadenza il 28 febbraio 2020 e il 31 marzo 2020;
- 31 agosto 2021 relativamente alla rata in scadenza il 31 maggio 2020; entro
- 30 settembre 2021 per la rata in scadenza il 31 luglio 2020
- 31 ottobre 2021 (in realtà 2 novembre 2021) relativamente alla rata in scadenza il 30 novembre 2020;
- 30 novembre 2021 per le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021
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Le altre proroghe fiscali
Un tema caldo negli ultimi mesi ha riguardato l’Imu. A fronte del blocco degli sfratti, i contribuenti con appartamenti locati per cui non hanno percepito la mensilità dell’affitto, si sono opposti al pagamento Imu. La contestazione è stata accolta, e la sospensione del pagamento dell’imposta sugli immobili sarà valida fino al termine del blocco degli sfratti.
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Altra proroga riguarda il termine di versamento dell’imposta sostitutiva per chi intende effettuare la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni, possedute al 1° gennaio 2021. L’imposta sostitutiva deve essere versata entro il 15 novembre 2021, anziché il 30 giugno, come previsto precedentemente al decreto.