Più di un italiano su due ha ricevuto una prescrizione medica nel 2020
Le statistiche sull’utilizzo di farmaci in Italia possono essere un buon indicatore del funzionamento del Sistema Sanitario Nazionale. E’ quanto ritiene l’AIFA, che in conseguenza della pubblicazione del rapporto annuale sui farmaci 2020, tira le somme sull’andamento della situazione sanitaria nell’anno dell’emergenza. Giuseppe Traversa, dirigente dell’Area Area Strategia ed Economia del Farmaco: “Dai dati presentati, la spesa farmaceutica è ben monitorata e risulta sotto controllo. Il confronto internazionale mostra inoltre che l’Italia è tra i paesi europei più rapidi per l’arrivo in commercio dei farmaci e tra i pochi a garantire un numero così elevato di principi attivi“.
Nel 2020, 6 italiani su 10 hanno ricevuto almeno una prescrizione farmaceutica, e la spesa totale è stata di 30,5 miliardi di euro.
Di questa cifra il 76,5% è rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale. La spesa per ogni cittadino ammonta a 512 euro annuali (391,7 euro spesa SSN). Nel comunicato stampa, l’AIFA ha ribadito il suo impegno per portare avanti una politica di trasparenza ed efficienza dell’SSN. Il primo passo sarà la costituzione di un dataset nazionale integrato, con raffronti tra i dati regionali allo scopo di rendere possibile l’interconnessione tra le informazioni su farmaci, ricoveri e altri dati sanitari.
Sul tema si è espresso di recente anche il Ministro della Salute Roberto Speranza: “Con la stagione pandemica, le politiche del farmaco hanno assunto una clamorosa centralità ed è il momento per avere l’ambizione di fare le riforme necessarie, superando il modello per silos e tetti di spesa. Il lavoro già avviato da AIFA deve stare dentro questa sfida con la consapevolezza che il Servizio Sanitario Nazionale è un asset decisivo per il Paese”.
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A questo link il comunicato AIFA