Le Olimpiadi di Tokio 2020 stanno regalando forti emozioni. Tante le medaglie assegnate, ma nessuno immagina di quali materiali sono composte
Si gareggia senza sosta a Tokio 2020, con le Olimpiadi che procedono in modo spedito. Fitto il programma delle discipline, e medagliere che si aggiorna ora dopo ora nel corso delle giornate piene di appuntamenti. Gare che lasciano incollati alla tv appassionati di tutto il mondo. Che fanno il tifo per i loro atleti preferiti. L’atmosfera che da sempre caratterizza i Giochi Olimpici è straordinaria.
Anche perché, nonostante la competizione, riesce ad unire in un abbraccio spesso simbolico, persone da tutto il modo. Un messaggio molto importante anche quello di quest’anno, soprattutto perché arrivato a seguito di un periodo davvero difficile come quello dell’emergenza Coronavirus. Che ha creato problemi in tutto il mondo.
Anche il Giappone ha pagato a caro prezzo l’emergenza con lo spostamento nel 2021 dei Giochi che tutti ricordiamo erano previsti per la scorsa estate. Tante le medaglie assegnate ad oggi, ma in pochi sanno da dove arrivano i materiali che compongono i trofei sognati da tutti gli atleti.
Ai giochi Olimpici di Tokio 2020 l’Italia si sta battendo con grande onore in tutte le discipline. Ma la concorrenza è davvero alta, con le solite squadre che riescono alla fine a portare a casa il primato. Le medaglie ovviamente restano il sogno di tutti gli atleti. Sappiamo tutti che il materiale che le compone è quello dell’oro dell’argento e del bronzo. Ma la provenienza di questi materiali è da non credere.
Infatti si parla di riciclo di materiali, ovviamente di quel genere. Oggetti donati dalla popolazione alle autorità. Dispositivi elettronici che contengono in piccole quantità sia oro che argento, che in grandi quantità hanno permesso di arrivare alla creazione delle medaglie. O di parte di queste. Il 90% delle città giapponesi ha aderito a questa bellissima iniziativa.
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Che potrebbe trovare seguito anche nel corso degli anni. La quantità raccolta è stata di 32 chili di oro e quasi tre chili e mezzo di argento. Due i chili di bronzo. Raccolti tantissimi dispositivi come cellulari e tablet, ma anche televisori obsoleti.