C’è un caso in cui il bancomat di turno può darti più soldi di quanto richiesto e senza attingere dal tuo conto: ecco come capire quando sta accadendo
Andare al bancomat, selezionare una somma da prelevare, e incassare più del dovuto senza attingere dal proprio conto: chi non vorrebbe vivere una situazione del genere? Tale fenomeno, raro ma possibile, è capitato a diverse persone negli ultimi anni. Il problema è che, in questi casi, pur non avendo fatto nulla se non prelevare il contante in più senza restituirlo, è che si rischia una denuncia successivamente.
Per quanto inizialmente particolare e piacevole, si tratterebbe di un pericolosissimo boomerang che vi potrebbe costare parecchio caro. Anche perché per l’istituto, una volta compreso l’errore, sarebbe facile individuare il soggetto grazie al numero di serie della carta inserita e all’ausilio delle telecamere di sicurezza.
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Ma da cosa dipende una tale circostanza? In genere sono due le situazioni che si vengono a creare: o un blackout momentaneo del sistema digitale, cosa estremamente rara, o più verosimilmente un errore umano nell’inserimento delle banconote nei dovuti cassetti. E in quest’ultimo caso sarebbe il dipendente di turno a rispondere, il quale dovrebbe inizialmente risarcire di tasca sua in attesa di recuperare il credito.
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Quindi nel caso in cui vi dovesse capitare una banconota in più, ma potenzialmente anche in meno, è segno che vi è un errore nei cassetti della banca e prelevare ancora comporterebbe a ripetere la stessa situazione. Ma come detto, trattenere quei soldi in più è reato. Quindi, in tal caso, è consigliabile fare subito una segnalazione alla banca di turno e restituire subito l’eventuale surplus.