Richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute per la presenza di ossido di etilene. Dolci ritirati dai supermercati.
Nuovo richiamo alimentare per possibile presenza di ossido di etilene nella farina di carrube utilizzata per produrre prodotti da forno dolci. Ecco le indicazioni del Ministero della Salute.
Il problema dell’ossido di etilene nella farina di carrube sta coinvolgendo sempre più prodotti in quanto la farina di carrube viene utilizzata come addensante in moltissimi prodotti, sia dolci che salati. Stavolta il richiamo coinvolge alcuni prodotti di pasticceria.
I richiami alimentari che si susseguono e che hanno come oggetto prodotti contenenti farina di carrube probabilmente contaminata da ossido di etilene derivano da una decisione presa dalla Commissione Europea seguendo un principio di precauzione.
L’ossido di etilene è vietato in Europa e potenzialmente cancerogeno. Non potendo stabilire con certezza la percentuale di ossido di etilene presente nella farina di carrube utilizzata in molti prodotti, si è deciso di ritirare i prodotti potenzialmente pericolosi per la salute. Il nuovo richiamo pubblicato dal sito del Ministero della Salute riguarda una serie di lotti di prodotti di pasticceria del marchio Biscottificio Pasquinucci.
I prodotti sono: crostata di albicocca, biscotti al farro, pasticceria da tè. Ecco i lotti specifici per ciascun prodotto ritirato:
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Sempre per presenza di possibile ossido di etilene, sono stati anche segnalati diversi gusti di sorbetto artigianale marchio Segel. Nello specifico Ecco i Lotti di prodotto ritirati:
Per questi prodotti il Ministero invita a restituirli al punto vendita per un rimborso o una sostituzione.