Attenzione se da tempo condividi la password di Netflix con amici o parenti: potrebbe esserci una brutta sorpresa prossimamente
Condividere la password di Netflix, tra amici e parenti, è una pratica diffusissima soprattutto in Italia. Da una parte c’è chi lo fa per risparmiare, così da suddividere le spese e pagare una quota minore mensilmente, dall’altra c’è chi invece si addebita tranquillamente il costo e per amicizia o parentela offre volentieri una slot all’interessato.
Una pratica, questa, non vista benissimo in realtà dall’azienda statunitense. Anche perché nasce per una condivisione familiare, da una stanza all’altra per esempio, e non per un escamotage che corrisponde a una grossa perdita per la società. La stima di quanti assistono ai servizi senza pagare, infatti, risponde a milioni e milioni di dollari per un vero e proprio autogol.
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Ed è così che la piattaforma sta valutando provvedimenti in merito. E non è l’unica. Anche Dinsney+ e Amazon Prime, infatti, starebbero valutando a un dietrofront per salvaguardare i propri interessi. Una conferma in tal senso è giunta mesi fa dall’amministratore delegato di Netflix a margine di una conferenza stampa, nella quale annunciò valutazioni in merito a proposito della condivisione degli account.
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“Qualunque decisione deve avere senso per i consumatori e devono capirla”, evidenziò il dirigente. Non ci sarebbe troppo da sorprendersi, quindi, se nel 2022 o 2023 tale funzione dovesse essere accantonata o ridimensionata. Staremo a vedere.