Draghi: “L’economia italiana cresce, abbiamo lavorato bene”

Durante la conferenza stampa di ieri sera, il premier Draghi ha elogiato la sua squadra di governo: le ultime stime parlano infatti di una ripresa economica già in corso

Mario Draghi Presidente

Dopo un anno difficilissimo, che a causa della pandemia ha trascinato nel baratro economico tantissime nazioni in tutto il mondo, secondo il premier Draghi si può adesso tirare un sospiro di sollievo. Questo infatti, è quanto ha sostenuto il premier nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella serata di eri, successiva alla riunione del Consiglio dei Ministri che ha esteso l’utilizzo del green pass anche ad altri settori, come quello scolastico e dei trasporti. Draghi ha infatti affermato che secondo le stime attuali, l’economia italiana registrerà una crescita che potrebbe anche essere superiore al 5 per cento su base annua. Un risultato che il premier sente anche suo, e per cui ha ringraziato tutt la squadra di governo: “Se guardiamo indietro ai primi sei mesi dell’attività del Governo, si deve riconoscere che abbiamo lavorato abbastanza bene e di questo voglio ringraziare voi ministri e il sottosegretario Garofoli che ha la delega per l’attuazione del programma”. Anche il recente bollettino della Bce ha confermato questo trend: nel terzo trimestre, gli esperti Ue stimano che ci sarà una crescita notevole per tutto il vecchio continente, che sarà trainata dalla ripresa del settore manifatturiero. Il team Bce però nello stesso bollettino, ha specificato come ancora pesi su queste previsioni la variabile covid: è normale infatti che, laddove i contagi ricominciassero a crescere in modo incontrollata, le ripercussioni sull’economia mondiale sarebbero nuovamente drammatiche.

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Anche per questo Draghi nel suo discorso alla popolazione, si è nuovamente soffermato sia sull’importanza del prosieguo della campagna vaccinale, ma anche sulle nuove norme appena introdotte che sono anche meno restrittive di quello che potrebbe sembrare. Il mondo dei trasporti ad esempio, vede aumentare con il nuovo testo, la capienza permessa all’interno dei mezzi, che passa dal 5 all’80 per cento.

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