Parma, muore schiacciato da asfaltatrice: indaga la Polizia Stradale

Terribile incidente a Parma dove un operaio ha perso la vita mentre si trovava in cantiere. Indaga adesso la procura mentre la polizia stradale ha tentato di fornire una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente

Pixabay

Una nuova e terribile tragedia sul lavoro si è verificata a Parma, dove un operaio è stato travolto da una ruspa che stava procedendo in quel momento in retromarcia, per essere poi schiacciato e ucciso contro una macchina asfaltatrice. 

L’incidente è accaduto all’interno del cantiere della Tibre, un’infrastruttura che collegherà l’A15 della tratta Parma – La Spezia. La vittima era un operaio residente a Reggio Emilio, ed era alle dipendenze di un’azienda edile in provincia di Modena. Adesso naturalmente, spetterà alla procura indagare sulla dinamica dell’incidente e stabilire se esistano eventuali colpe da parte di terzi.

Una morte orrenda, che arriva a distanza di pochi giorni da quella di Laila El Harim, una donna di 40 anni uccisa da una macchinario alla quale era rimasta incastrata. Un caso che sta facendo discutere molto in questi giorni, in particolar modo dopo le dichiarazioni del Ministro del Lavoro. Orlando infatti, dopo aver letto la relazione presentata dall’ispettorato nazionale, ha affermato che si tratta di una situazione molto delicata. Il macchinario in questione infatti aveva superato tutti i test di idoneità e disponeva del doppio blocco automatico per la sicurezza del lavoro. Il problema semmai, è che gli ispettori hanno scoperto che questo blocco era stato rimosso successivamente dall’intervento umano, ed è questo il motivo per la cui procura ha deciso di iscrivere il rappresentate legale dell’azienda  nel registro degli indagati. La donna lascia un compagno e un figlia. Il macchinario incriminato è una fustellatrice che viene utilizzata per sagomare alcuni materiali di difficile lavorazione. 

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Orlando nel suo intervento, ha però promesso che una volta chiarificata al meglio la situazione circa la morte di questa giovane donna, il governo si riserverà di poter adottare provvedimenti che migliorino la legislazione esistente sulla sicurezza sul lavoro.

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