Il 13 agosto esce “Il suo regno” serie tv di produzione Netflix Argentina. Il thriller politico racconta la storia di un pastore protestante
La produzione seriale sudamericana sempre più, tra fiction e storia, mette in scena la corruzione politica del proprio paese. Dopo le serie sui narcotrafficanti arriva “Il suo regno”, serie argentina di produzione Netflix. Il registro è il thriller politico, con la figura del protagonista che dalla sua fede di pastore protestante si inserisce nella dinamiche della leadership del paese.
L’abbandono della sacralità e la seduzione del potere sono le tematiche su cui ruota questa serie scritta da Marcelo Piñeyro e Claudia Piñeiro. La prima stagione vedrà 8 episodi, e sarà disponibile su piattaforma Netflix a partire dal 13 agosto.
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“Il suo regno”, la trama della nuova serie Netflix
Emilio Vázquez Pena è un pastore evangelico che passa la sua vita all’interno della congregazione religiosa. Amato dai suoi fedeli e stimato dai politici, è amico del candidato favorito alle elezioni presidenziali argentine. L’uomo sceglie Emilio come suo vicepresidente. Ma un evento inaspettato ribalta la situazione. Il favorito alla presidenza viene assassinato, ed il pastore lo deve sostituire entrando egli stesso in lizza per la carica presidenziale. Allo stesso tempo Emilio dovrà scoprire chi ha ucciso l’ex candidato. Ma il suo percorso non sarà semplice, tra nemici esterni e brama di potere, sentimento che più di tutti rischia di corrompere l’animo umano, anche quello di un uomo di chiesa.
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Il 13 agosto “Il suo regno” debutta su Netflix.