Entrata a sorpresa della banca d’affari americana nell’accordo stretto dalla Liga con Bcb. L’istituto americano fornirà liquidità immediata che consentirà al fondo di investimento di effettuare subiti i primi versamenti alla lega spagnola
La celebre banca d’affari americana Goldman Sachs è ufficialmente entrata a far parte dell’intesa commerciale siglata dalla Liga e il fondo d’investimento. Un’operazione che ha anche un certo peso politico, considerato anche che attualmente Goldman Sachs è il maggior creditore del Barcellona, un club che si trova attualmente in quella che è forse la più grande crisi finanziaria della sua storia, certificata in questi giorni dall’impossibilità di registrare il contratto di Messi con il conseguente addio del fuoriclasse argentino, storica bandiera blaugrana. Da quanto si apprende, la banca americana presterà a Cvc una cifra pari a 1.000 milioni di euro. Una somma che permette al fondo di investimento di effettuare subito i versamenti alla Liga derivanti dal nuovo accordo sottoscritto. Un’intesa su cui però vige una vera e propria guerra tra i club. Alcuni giorni infatti il Real Madrid ha deciso di fare causa alla Liga proprio in virtù di questo accordo stretto con Cvc, giudicato sia da Florentino Perez, ma anche dal nuovo presidente del Barcellona Laporta, poco conveniente e privo di qualsiasi logica economica nel medio termine. In sostanza, i blancos accusano la liga di aver stretto un’intesa commerciale che va totalmente a discapito dei club.
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E in effetti, la sensazione è che Tebas, sospinto dalla necessità di fornire liquidità immediata al sistema, abbia forse fatto qualche compromesso di troppo nello stabilire ad esempio le percentuali che spetteranno per i prossimi 50 anni a Cvc sui diritti televisivi: a questi infatti andrà il 10 per cento dei ricavi del comparto.
