Nuovo scontro a distanza tra il Viminale e il leader della Lega Matteo Salvini che continua a lamentarsi della gestione dell’emergenza, testimoniata dal rapido incremento degli sbarchi nel nostro paese negli ultimi mesi
Non si placano le polemiche, che d’altronde hanno dal principio caratterizzato questo nuovo governo, tra la Ministra dell’Interno Lucia Lamorgese e Matteo Salvini sull’immigrazione. Il Leader leghista, in un’intervista concessa alla Stampa in diretta streaming, ha infatti accusato il suo predecessore al Viminale di non essere adeguata al ruolo che ricopre e di non aver fatto nulla per impedire i numerosi sbarchi di questi mesi sulle coste italiane. Dichiarazioni alle quali la Lamorgese ha deciso di rispondere a stretto giro: “Salvini evidentemente non ha ben chiare quelle che sono le difficoltà che stiamo vivendo quotidianamente, ma se ci sono iniziative che non abbiamo adottato e lui ci può suggerire per bloccare gli arrivi via mare io li raccolgo volentieri”.
Il Viminale apre a una possibile approvazione dello Ius Soli
Parole eh di sicuro non avranno fatto piacere a Salvini, che oltretutto ha visto nello stesso intervento anche aprire a una possibile approvazione dello Ius Soli, un disegno di legge per regolamentare i migranti che vivono nel nostro paese e che da troppo tempo aspettano la cittadinanza, che ha da sempre trovato la forte opposizione della Lega.
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La Lamorgese sul tema, ha spiegato che è importante trovare al più presto “una sintesi politica” che porti all’approvazione di questa norma. Il segretario del carroccio parla in propositi di “vaneggiamenti” della Ministra, ricordando come “con la legge vigente siamo il Paese europeo che negli ultimi anni ha concesso più cittadinanze in assoluto, il ministro dell’Interno dovrebbe controllare chi entra illegalmente in Italia”.
