I carabinieri del Nucleo Operativo Nas hanno riscontrato diverse violazioni nella maggior parte dei locali commerciali controllati
Con la collaborazione del Ministero della Salute, il gruppo dei Nas, Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, ha effettuato alcuni controlli su tutto il territorio italiano che hanno portato a 17 chiusure, 301 violazioni penali e amministrative riscontrate e sanzioni per un valore complessivo di circa 150 mila euro. In particolar modo, i carabinieri di questo nucleo operativo hanno riscontrato tantissime violazioni inerenti le misure anti Covid, anche se la metà delle multe inflitte riguardano la violazione delle norme igienico-sanitarie
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Perle d’acqua pericolose per i bambini? L’indicazione arriva dall’Agenzia di Sanità Francese
Assomigliano a delle biglie colorate, vengono utilizzate principalmente per concimare le piante e adesso rischiano di essere bandite dal mercato: si tratta delle perle d’acqua che di recente sono state giudicare dall’agenzia nazionale di sanità francese come prodotti molto pericoloso per i bambini. Il pericolo più grande, spiegano gli esperti, è che i bambini le scambino per caramelle e dunque le ingeriscono. Un atto molto pericoloso considerato anche che parliamo di capsule che al contatto con l’acqua si sciolgono, provocando ai più piccoli diversi problemi di salute tra cui ad esempio un blocco intestinale.
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Per tutti questi motivi, l’Anses ha dunque lanciato l’allerta su tutto il territorio, anche perché si tratta di prodotto che molto spesso vengono pubblicizzati dai loro commercianti come innocui. Nel comunicato pubblicato sul sito istituzionale dell’ente si può leggere: “Poiché i casi di ingestione sono in aumento, stiamo avvisando i genitori e gli operatori sanitari e ricordando loro l’importanza di tenere questi oggetti fuori dalla loro portata, che non sono né caramelle né giocattoli”.