Un nuovo richiamo alimentare per prodotti contenenti farina di semi di carrube potenzialmente o sicuramente contaminata da ossido di etilene. I prodotti sono diversi e distribuiti da varie catene della grande distribuzione
Ancora ossido di etilene nella farina di carrube riscontrato in vari prodotti, tra cui yogurt, torte, dolci e cracker. I richiami alimentari, come in altre occasioni, sono stati diffusi in parte dal Ministero della Salute e in parte dalle stesse catene che distribuiscono gli alimenti contaminati.
Ecco quindi la lista dei nuovi prodotti da controllare in base alle segnalazioni.
Torniamo a parlare di richiami alimentari che hanno al centro l’ossido di etilene contenuto nella farina di semi di carrube. Questa farina è utilizzata in molte preparazioni come addensante perché ha una buona resa e non modifica il sapore del prodotto finito. A causa dell’importazione massiccia della materia prima però da Paesi, quali per esempio India e Pakistan, dove l’ossido di etilene viene ancora ampiamente utilizzato come sterilizzante per gli alimenti nonostante sia stato bandito nell’Unione Europea, ci stiamo trovando a darvi notizia di richiami alimentari proprio a causa di questa sostanza contaminante ritenuta cancerogena.
Veniamo allora ai prodotti richiamati. Cominciamo con il richiamo fornito dal Ministero della Salute per alcuni lotti di yogurt a marchio Milk. Nello specifico i prodotti coinvolti sono i seguenti:
Sempre di yogurt si tratta invece nel richiamo precauzionale pubblicato da Esselunga e che riguarda diversi lotti di yogurt greco 0%:
La presunta presenza di ossido di etilene è stata invece segnalata sempre da Ministero della Salute per una serie di prodotti dolciari da forno:
È stato invece pubblicato da Lidl il richiamo per il surrogato vegetale della mozzarella marchio Vemondo per la presenza di un derivato dell’ossido di etilene. I prodotti interessati sono le confezioni da 100 g con le seguenti date di scadenza: 24/08/2021, 26/08/2021 e 27/08/2021 (EAN: 4056489451655).
Basko ha diffuso invece il richiamo alimentare per donuts contaminati ancora da ossido di etilene. I prodotti sono contenuti nei lotti 310K0336, 310K1004, 310K1076, 310K1081 e 310K1130, con Tmc 31/08/2021, 31/10/2021, 31/12/2021, 31/12/2021 e 28/02/2022.
Altri donuts sono stati richiamati invece da Prix: sono i prodotti marchio Donnie’s e sono venduti in confezione da 55 grammi, venduti tra il 01/01/2021 e il 10/08/2021.
Da parte del Ministero della Salute arriva invece il richiamo per alcuni prodotti Nuova Industria Biscotti Crich Spa venduti con diversi marchi da varie catene della grande distribuzione. In particolare ecco i prodotti coinvolti:
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Un ultimo richiamo della riguarda invece la presenza di cadmio in un lotto di anelli e ciuffi di calamaro indiano distribuito da Sogegross nei suoi punti vendita Cash & Carry. Il prodotto interessato è la confezione da 800 grammi venduta a partire dal 11/10/2020, lotto P20-261-20 e Tmc 17/03/2022.