Secondo Federmeccanica il Green Pass deve essere implementato come accesso alle mense aziendali. Anzi in tutti gli ambienti di lavoro
Sul Green Pass Federmeccanica sembra avere le idee piuttosto chiare: utilizzarlo e utilizzarlo ovunque si lavori.
Questa in buona sostanza l’idea espressa in una intervista da Federico Visentin, presidente proprio di Federmeccanica. Secondo Visentin non bisogna perdere tempo e anzi esorta il Governo a produrre delle regole chiare che possano quindi mettere fine al chiacchiericcio che si è creato intorno alla certificazione verde negli ambienti di lavoro.
E il presidente di Federmeccanica sembra avere anche una soluzione agile per far sì che il Green Pass diventi subito operativo in un nuovo protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Green Pass o certificazione verde rimarrà con noi per un bel po’. Dobbiamo abituarci a farlo controllare, per esempio, se entriamo in un bar o in un ristorante e vogliamo consumare all’interno. Ci verrà richiesto al momento dell’ingresso in un museo o in un cinema. Ma nei luoghi di lavoro?
Gli ambienti di lavoro sembrano rimasti fuori dalla normativa. Ma Federico Visentin, Presidente di Federmeccanica, in una recente intervista sembra aver trovato una soluzione: rendere obbligatorio il Green Pass in tutti gli ambienti di lavoro e non solo nelle mense. Per Visentin oltre a rendere obbligatorio il Green Pass la soluzione, per evitare confusione nei luoghi di lavoro, è quella di non mettere l’obbligo di vaccino ma di far pagare ai lavoratori che non intendono vaccinarsi le spese relative ai tamponi periodici. Se qualcuno non è d’accordo tra i lavoratori verrà lasciato a casa senza stipendio.
La soluzione del presidente di Federmeccanica sembra molto rigida ma, da almeno un certo punto di vista, potrebbe essere un modo per portare ordine nel caos Green Pass legato al mondo del lavoro.
Perché, ed è questa la critica che molti fanno alle norme attualmente vigenti, se questo strumento è obbligatorio solo per entrare in mensa non è forse un controsenso? Nei luoghi di lavoro esterni alla mensa, i lavoratori non stanno forse seduti vicini? Non hanno contatti?
E a nulla sembra essere servita la FAQ della Presidenza del Consiglio. Anche perché, le mense aziendali rientrano sì nella ristorazione collettiva ma non è possibile che chi somministra il cibo debba anche sobbarcarsi l’obbligo di controllare il Green Pass a all’ingresso come in un ristorante.
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Occorre quindi una norma che posta chiarire i punti grigi della normativa legata alla certificazione verde soprattutto nei luoghi di lavoro.