I rivenditori di elettrodomestici possono accedere alla piattaforma dell’AdE per il bonus rottamazione tv
Dal prossimo autunno inizierà l’avvicendamento dei televisioni di vecchia generazione con quelli appartenenti allo standard tecnologico di trasmissione televisiva del digitale terreste Dvbt-2. Il governo, tramite un recente decreto, ha approvato il nuovo sistema di trasmissione digitale su tutte le reti nazionali.
Ciò significa, che dal 1° gennaio 2023, chi non adeguerà il proprio apparecchio televisivo ai nuovi standard, non potrà più ricevere il servizio radiotelevisivo nazionale. Continuare a ricevere il servizio pubblico tv è possibile in 2 modi: acquistare un decoder da utilizzare con la propria televisione, o sostituire l’apparecchio tv con uno di nuova generazione.
Per ovviare alle spese di sostituzione, è stato introdotto un incentivo, il cosiddetto bonus tv, utilizzabile per l’acquisto di un nuovo apparecchio. Le tv che al 1° gennaio 2023 non riceveranno più il segnale televisivo sono quelle acquistate prima del 22 dicembre 2018.
Il bonus tv può essere riscattato tramite rivenditore autorizzato nell’atto di acquisto e contemporanea rottamazione dell’apparecchio non idoneo ai nuovi standard. Il rivenditore applica lo sconto direttamente sul prezzo di vendita. L’incentivo è del 20% sul prezzo d’acquisto, e non oltre i 100 euro.
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Attivata la piattaforma bonus tv per i rivenditori
Per poter attivare la macchina del bonus, i rivenditori devono accreditarsi al portale dell’Agenzia delle Entrate, e ricevere il rimborso sullo sconto effettuato. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che la piattaforma per il bonus tv è stata attivata, ed i rivenditori possono avviare la procedura di accreditamento.
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A partire dal prossimo ottobre partirà il bonus tv, di cui sarà possibile usufruire fino al 1° gennaio 2023, cioè fino al passaggio definitivo al nuovo standard televisivo.