Ricaricare la carta prepagata è un’operazione semplice, ma lo può diventare di più. Con Postepay si può inserire la ricarica automatica
L’effetto del digitale sulla vita quotidiana aiuta anche i pigri o chi tende a dimenticare scadenze e saldi di conto corrente. A molti è successo di ritrovarsi a dover pagare con una prepagata ed accorgersi di non avere più disponibilità. Il costo della ricarica della carta prepagata, inclusa la Postepay, è generalmente di un euro per ogni transazione effettuata.
Poste Italiane inaugura un nuovo servizio, che consente di ricaricare automaticamente la carta Postepay, attingendo al proprio conto corrente. I vantaggi sono chiari: non c’è più bisogno di ricordarsi di ricaricare prima di rischiare brutte figure a cena fuori o in un esercizio commerciale.
Allo stesso tempo, la ricarica automatica può tenere fuori controllo le spese detratte dal conto bancario, come accade per le bollette pagate con l’accredito bancario. Ma Postepay permette di inserire delle opzioni confacenti alle esigenze del cliente.
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Cos’è la ricarica automatica Postepay
- a tempo, ogni settimana, ogni quindici giorni, ogni mese; l’importo è stabilito dal cliente;
- a soglia, ogni volta che il saldo disponibile sulla tua carta scende al di sotto di un importo dall’utente definito.
Si può attivare il servizio tramite:
- App Postepay e da postepay.it, per le ricariche automatiche addebitate su carta Postepay o carta di pagamento di altri istituti;
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- App BancoPosta e da poste.it, per le ricariche automatiche addebitate su Conto BancoPosta.