Dal Governo Draghi arriva una possibile riforma del bollo auto con diverse novità soprattutto per chi ha arretrati da saldare
Se avete alcune annualità del bollo auto ancora da pagare, la riforma che è allo studio da parte del Governo Draghi è sicuramente una notizia molto interessante.
Non ci saranno sconti per quello che riguarda il bollo auto del 2021, questo è bene chiarirlo ma il Governo ha in mente di eliminare i debiti degli automobilisti degli anni passati. Vediamo quali annualità sono coinvolte e quanto costerà quest’anno il bollo auto.
Bollo auto, novità per i debitori
Cominciamo con le novità per quello che riguarda il bollo auto da calcolare per il 2021 e che varia in base, in sostanza, a quanto è inquinante la vettura in circolazione. Partendo dalla classe più inquinante, quindi le vetture Euro 0 fino a 100 kW il costo sarà di 3 euro ogni kW di potenza.
Con il salire della classe euro si scende di 10 centesimi ogni kilowatt. Per le vetture Euro 1 si parla di 2,90 euro kilowatt, per le vetture Euro 2 si parla di 2,80 euro kW, per le vetture Euro 3 si parla di 2,70 euro kW mentre le vetture Euro 4, Euro 5 ed Euro 6 pagheranno 2,58 euro ogni kW di potenza.
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Per vetture che superano i 100 kW ci sono delle maggiorazioni importanti che si aggirano intorno ad 1,50 euro per ogni kW oltre la tariffa già indicata. Se avete invece un veicolo a metano o GPL con certificazione CEE avrete invece uno sconto pari al 75% del bollo. Sconti sono previsti anche in maniera sostanziale per chi sceglie le auto elettriche. Per esempio, la Regione Piemonte e la regione Lombardia hanno già deciso di non far pagare il bollo a chi acquista un’auto elettrica.
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Veniamo adesso i bolli auto degli anni precedenti. Se avete saltato qualche annualità nel periodo che va dall’anno 2000 al 2010 sappiate che il Governo ha deciso di abbonarvi il vostro debito. Una buona notizia per chi ha saltato qualche rata, una notizia un po’ meno positiva per chi invece è sempre stato in regola.
