Il Presidente Usa ha parlato alla nazione dell’attentato all’aeroporto di Kabul che è costato la vita a dodici soldati americani
Non riesce a trattenere le lacrime Joe Biden: troppo forte il dolore per un attentato annunciato, quello che ha colpito gli aeroporti di Kabul nelle scorse ore, e che fino ad adesso ha visto registrare la morte di almeno dodici soldati americani. L’ennesimo colpo al cuore per l’America che adesso, attraverso le dichiarazioni del suo presidente, promette una reazione forte e decisa. Davanti alle telecamere Biden ha infatti dichiarato che “non dimenticheremo, vi prenderemo e ve la faremo pagare. E l’America non si farà intimidire, l’evacuazione va avanti e siamo pronti a inviare altre truppe se sarà necessario”. La tensione adesso è molto alta anche perché il Pentagono sempre nella giornata di ieri ha affermato che con molto probabilità non è l’unico attacco contro gli Usa pianificato dall’Isis. L’opposizione chiede le dimissioni di Biden, colpevole di non essere riuscito a gestire una situazione e un attentato che sembrava evitabile, visto l’anticipo con cui le forze di intelligence lo avevano preannunciato. Caustico come sempre il commento di Donald Trump sulla vicenda e sulla richiesta di impeachment avanzata da alcuni repubblicani. Secondo il tycoon infatti, sarà molto facile pretendere le dimissioni di Biden considerato che a suo parere ci troviamo di fronte al primo presidente Usa che non è stato eletto legittimamente.
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Resta però difficile, nonostante le parole del Presidente Usa, pensare che realmente gli Stati Uniti risponderanno sul campo a questo attentato, in primo luogo perché i suoi autori sono ancora sconosciuti, anche se sembra ormai certo che ci troviamo di fronte a un’azione coordinata dall’Isis.