La contraffazione delle banconote non risparmia nemmeno quelle da 20 euro: sono tante le banconote false in circolazione. Vediamo come riconoscerle
La contraffazione di banconote e monete è un fenomeno ben radicato in tutto il mondo: da quando esistono i contanti esiste infatti anche la contraffazione.
Dalle lire all’euro, almeno una volta nella vita, ci è capitato di avere tra le mani una banconota o una moneta falsa. Una volta messe in circolazione, è davvero difficile riconoscere una banconota vera da una falsa e, quando la si scopre, ovviamente, non può essere usata per il commercio.
In questo articolo vi sveleremo alcuni metodi per capire se tra le mani abbiamo una banconota vera o falsa da 20 euro.
Banconota da 20 euro falsa, ecco come riconoscerla
Tra le banconote più falsificate in circolazione in Europa ci sono quelle di piccolo taglio, tra cui le banconote da 20 euro. Secondo le stime fatte dalle autorità competenti, i Paesi in cui si registrano più monete contraffatte sono l’Italia e la Lettonia.
Mettendo a confronto una banconota da 20 euro falsa con una vera coniata dalla zecca, ci accorgiamo subito che il colore di quella falsa è differente. Nella banconota da 20 euro falsa, infatti, i colori sono molto più marchiati rispetto a quella vera, il giallo appare molto più giallo e il blu molto più blu.
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Oltre la variazione cromatica, in una banconota falsa da 20 euro i contorni sono molto meno marcati rispetto una originale. Prendendo il lato delle due banconote, vera e falsa, ci accorgiamo che in quella vera le linee laterali che si trovano vicino il codice sono in rilievo mentre in quella falsa non ci si accorge del rilievo.
Nella banconota vera, poi, sul numero 20 che appare in basso vedremo varie sfumature che, all’inclinare della banconota cambiano a seconda del rifletto della luce. Nella banconota falsa la sfumatura è disegnata e quindi non cambia con la luce.
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Ad essere differenti anche le due barre con l’ologramma: questo è ben chiaro e distinguibile sia nel riflesso che nella figura nella banconota vera mentre in quella falsa è distinguibile solo il riflesso della luce ma non c’è l’ologramma.
Differenze anche nell’ologramma che appare sul retro della banconota: in quella originale l’ologramma è tutt’uno con la stampa della banconota mentre nella falsa sembra quasi un adesivo che viene applicato sulla stessa banconota.