Boom di richieste di mutuo per la prima casa per quanto riguarda gli under 36, nuovi protagonisti del mercato immobiliare
Sono in aumento le richieste di mutuo per la prima casa per quanto riguarda gli under36. A diffondere la notizia l’Osservatorio di MutuiOnline.it.
L’aumento della richiesta di mutui nei giovani è dovuto principalmente al Dl Sostegni bis che ha introdotto tutta una serie di agevolazioni per l’acquisto della prima casa, rendendo possibile ottenere fino al 100% del valore del mutuo senza versare alcun anticipo e defiscalizzando buona parte delle imposte dovute al momento della stipula del mutuo.
Da come si evince dai dati dell’Osservatorio di MutuiOnline.it, si registra un abbassamento dell’età media dei richiedenti mutui, passata da 41 a 40,4 anni, mentre aumenta, rispetto ai 138mila del secondo trimestre 2021, l’importo medio erogato, ora arrivato a 145mila euro.
Si nota inoltre come le richieste di surroghe siano in continuo calo e hanno una durata media inferiore ai mutui acquisto (20 anni contro circa 24 anni), un importo medio richiesto minore (137.768 € dei mutui acquisto vs 125.106 € delle surroghe) e un loan-to-value medio ancora più basso (58% vs 74%).
Si è poi registrato un aumento dei mutui per gli uder36 del 13,7% durante il terzo trimestre del 2021 rispetto al trimestre precedente. La maggior parte delle richieste dei mutui degli under36 per l’acquisto della prima casa si registra al Sud e sulle isole (ben il 54,9% del totale).
Aumentano anche le richieste di mutuo con durata superiore ai 25 anni che passano dal 33,8% del secondo trimestre 2021 al 39,6% del trimestre corrente. Anche l’allungarsi degli ammortamenti è da imputare ai mutui richiesti dai giovani: quelli con durata superiore ai 25 anni passano dal 54,9% del secondo trimestre 2021 al 61,5% del trimestre corrente.
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Sono dunque i giovani i protagonisti del nuovo mercato dei mutui, un mercato in continua crescita che reagisce nonostante il blocco forzato dovuto al lockdown e alla crisi economica a causa del Covid che ha colpito le famiglie italiane.