Richieste le figure di funzionari amministrativi-tributari e funzionari informatici. I contratti sono a tempo indeterminato
L’Agenzia delle Entrate arricchisce il proprio organico. L’ente vuole diventare più snello e più al passo con la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Lo dimostra la richiesta di informatici ed analisti che l’Agenzia ha bandito. La possibilità di candidarsi termina il 30 settembre 2021. Ma l’Agenzia vuole diventare anche più efficace nei controlli, i funzionari tributari si occuperanno del coordinamento delle ispezioni.
Le posizioni aperte sono per oltre 2.300 funzionari. I requisiti necessari sono la laurea magistrale specifica per i lavori richiesti.
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E’ richiesto l’impiego di risorse in due macroaree principali: funzionari amministrativi-tributari e funzionari informatici. Il bando per i funzionari tributari comprende 370 posti per le Strutture Centrali, di cui 20 per attività di controllo di gestione, 10 per attività connesse alla protezione dei dati, 70 per attività legale, 220 per attività fiscale e 50 per attività di fiscalità internazionale. 1.950 posti saranno destinati alle Direzioni Regionali per le attività amministrativo-tributarie. Le mansioni principali saranno di coordinamento delle unità organizzative, ispettive e di verifica.
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Per quanto riguarda i funzionari informatici i posti a disposizione sono 100. Il loro lavoro consisterà in attività connesse all’esercizio, allo sviluppo e al monitoraggio del sistema informatico dell’Agenzia delle Entrate. Tra le mansioni si trovano la definizione dei piani di sviluppo tecnologico, le analisi statistiche, basate sull’impiego di metodi avanzati di “machine learning” e l’analisi e il trattamento di grandi moli di dati.