Postepay e Banco Posta: come ottenere Isee e giacenza media

Poste Italiane fornisce le certificazioni ai fini Isee. Si possono richiedere direttamente attraverso l’area riservata del portale

Poste italiane
(Facebook)

Ogni anno fare l’Isee è un compito piuttosto oneroso. Vengono richiesti documenti su tutto il patrimonio del cittadino, compresi alcuni certificati particolari che l’istituto di credito deve rilasciare. Con le restrizioni da Covid non è così semplice fare la richiesta di persona, bisogna chiedere appuntamento, ed i tempi non sono sempre a breve termine. Poste Italiane ha tentato di ovviare la questione permettendo ai suoi clienti di richiedere e ricevere la documentazione ai fini Isee direttamente attraverso il portale.

Si può richiedere un’unica certificazione ai fini Isee che comprende:

  • Conti correnti BancoPosta: saldo e giacenza media dei conti attivi/estinti in corso d’anno;
  • Libretti di Risparmio Postale cartacei e dematerializzati: saldo e giacenza media dei libretti attivi/estinti in corso d’anno;
  • Buoni Fruttiferi Postali cartacei e dematerializzati;
  • Carte prepagate Postepay nominative: saldo al 31/12; per le carte dotate di IBAN, come a esempio Postepay Evolution, saldo e giacenza media;
  • Carte Enti Previdenziali: saldo e giacenza media al 31/12;
  • Fondi Comuni d’Investimento: situazione al 31/12 della posizione in fondi;
  • Deposito Titoli: situazione al 31/12;
  • Polizze Assicurative: attestazione dei premi versati, situazione al 31/12.

Questa certificazione è esaustiva per le adempienze Isee dal conto corrente. Nel caso in cui si posseggano immobili ci si deve rivolgere all’Agenzia delle Entrate per introdurre il valore catastale della casa.

Leggi anche: Reddito di cittadinanza, c’è un pagamento extra: i destinatari

Come richiedere il certificato Isee

truffa Postepay
(Facebook)

Come già accennato, ora non è più necessario fare lunghe file alla posta. Le condizioni per ottenere la certificazione ai fini Isee sono:

  • avere un conto corrente intestato presso Poste Italiane;
  • essere registrati al portale posteitaliane.it;
  • possedere credenziali di accesso all’area riservata o alla App.

Leggi anche: Bancomat: possono clonarlo con un pos. Come capire il pericolo

A questo punto basta entrare nella propria sezione dedicata e richiedere la certificazione, esplicitando la tipologia di certificazione richiesta, l’anno di riferimento e l’indirizzo email se si desidera ricevere la certificazione anche tramite posta elettronica.

Gestione cookie