Attenzione se hai una Postepay e ti capita una situazione simile: potresti essere in guai parecchio grossi
L’incubo peggiore per qualsiasi possessore di una carta? Che questa venga clonata, così da perdere i risparmi di una vita o semplicemente quei pochi soldi messi da parte ma necessari e fondamentali per la nostra serenità. E il problema è che non è sempre facile capire subito quanto sta accadendo: alle volte è possibile rendersene conto solo dopo un po’, anche perché non tutti gli hacker fanno piazza pulita del credito appena hanno accesso.
Postepay clonata, ecco l’indizio
Il motivo è semplice: prelevando tutto darebbero subito nell’occhio, farebbe scattare l’allarme con un immediata caccia all’uomo che esporrebbe il ladro di turno. Prelevare invece una somma minima, quasi non percepibile, e farlo per più carte potrebbe dare decisamente meno nell’occhio. Potreste del resto ricordare di avere oltre 1.000 euro sul conto, ma non ricordare con esattezza la somma di 1.026. E se questa passasse improvvisamente a 1.024, potreste non percepirlo nemmeno.
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Il punto è proprio questo: se notate piccole ma frequenti variazioni di credito senza giustificazioni o per interventi strani che spesso possono essere camuffati come pagamenti di servizio, allertate subito il servizio clienti per un riscontro. Potrebbe essere sinonimo di una carta clonata e da cui qualcuno sta attingendo man mano silenziosamente. Una sorta di salvadanaio, con soldi provenienti da più fonti, che man mano diventa un vero ed enorme tesoro.
