Già lo scorso inverno un altro incendio aveva distrutto parte del centro di accoglienza
Le perizie sul luogo del rogo devono essere ancora terminate, ma i media bosniaci già riferiscono che l’incendio che ha colpito il campo profughi di Lipa, presso Bihac, nel nord-ovest della Bosnia-Erzegovina, è stato appiccato dai migranti stessi, per protestare allo spostamento dal centro di Bihac. Secondo Radio Sarajevo, sono andate distrutte alcune tende con il relativo equipaggiamento. Nessun ferito.
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La polizia promette che a breve fornirà altre informazioni sull’incidente. Quest’anno è il secondo episodio avvenuto nel campo di Lipa: lo scorso inverno un altro incendio aveva distrutto parte del centro di accoglienza.