Autovelox mobili, solo in questo caso le multe non vanno pagate

Una recente sentenza della Cassazione ha stabilito solo un caso a favore degli automobilisti: ecco quando le multe da autovelox non vanno pagate

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Arriva una buona notizia per gli automobilisti, ed in generale per tutti i viaggiatori su due o quattro ruote. Infatti una recente sentenza della Cassazione ha dato speranza a milioni di italiani che spesso incappano in multe salate da autovelox: c’è un caso solo dove la sanzione può essere non pagata. Partendo dal presupposto che è sempre meglio rispettare i limiti di velocità, andiamo a scoprire quando le multe si possono non pagare.

La sentenza della Suprema Corte ha dato speranza a tantissimi viaggiatori che spesso si sono ritrovati a pagare anche delle somme importanti per distrazioni o per aver percorso strade “controllate” dall’occhio della macchina che rileva gli eccessi di velocità. Un vero incubo per i viaggiatori, con le sanzioni che in pochi mesi si sono quasi raddoppiate.

Infatti dal periodo del lockdown ad oggi la circolazione ha ripreso su numeri importanti, e non solo nel periodo estivo e delle vacanze. Infatti sono milioni gli italiani che si spostano per motivi di lavoro quotidianamente, percorrendo anche molti chilometri.

Autovelox mobili: ecco quando non si pagherà la multa

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La sentenza della Cassazione ha stabilito, in un ricorso presentato dal Comune di Feltre contro un viaggiatore, che tutte le multe da autovelox mobile possono essere contestate in un solo caso. Parliamo di quelle sanzionate dai vigili urbani con dispositivo mobile usato spesso dalle forze dell’ordine. Le multe non segnalate adeguatamente con scritte luminose si possono ritenere nulle. Una svolta gradita di sicuro da tutti i viaggiatori.

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Nell’ordinanza 29595 della Seconda sezione civile la Suprema Corte ha chiarito che la presenza di dispositivi mobili deve venire adeguatamente segnalata con una scritta luminosa ben visibile ma soprattutto collocata sull’auto dei vigili. In caso contrario tutte le multe verranno annullate. Il ricorso respinto dalla Corte ha aperto nuovi scenari.

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Infatti da oggi gli automobilisti e tutti i viaggiatori avranno una grande opportunità per evitare di incappare in multe anche molto salate. Massima attenzione, dunque, sempre nel rispetto dei limiti di velocità.

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