Molto spesso è capitato di dover chiudere il nostro conto corrente per passare ad un’altra banca. Ecco come fare il cambio in sicurezza e le sue tempistiche
E’ pratica comune agli italiani dover chiudere il proprio conto corrente. Generalmente il passaggio lo si fa se si ha l’esigenza di passare ad un altro contratto con condizioni più convenienti.
Quando ci troviamo dinanzi a questa situazione dobbiamo essere a conoscenza di alcune informazioni necessarie per evitare problemi o grattacapi. In questo articolo spiegheremo come chiudere un conto corrente in tutta tranquillità e sicurezza.
La prima cosa da tenere presente quando dobbiamo chiudere un conto corrente è che questo non ha alcun vincolo di durata per cui il contribuente lo può chiudere in qualsiasi momento. Quando abbiamo preso la nostra decisione non ci resta che effettuare la richiesta per dare avvio alla procedura che prenderà avvio automaticamente.
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Il consiglio, prima di chiudere un conto, è verificare se ci sono operazioni in sospeso come assegni non incassati o domiciliazioni di bollette non ancora addebitate: nel caso viene richiesta una loro conclusione definitiva. Dopo aver chiuso il conto si dovrà, ovviamente, consegnare anche il libretto degli assegni e le carte di debito/credito associate al vecchio deposito.
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Se il nostro conto è esclusivamente online, quindi non esiste nessuna filiale fisica della banca, bisognerà inviare una raccomandata A/R contenente la richiesta di chiusura, il numero del conto da estinguere ed eventualmente quello del nuovo conto. In ogni caso l’operazione di chiusura del conto corrente è sempre gratuita. Gli unici costi addebitabili sono quelli inerenti la gestione del deposito.
Gli istituti di credito hanno al massimo 12 giorni di tempo per concludere le operazioni di chiusura: in caso contrario rischiano sanzioni di importo variabile tra 5.160 e 64.555 euro. Infine con la procedura di portabilità è possibile trasferire eventualmente il proprio denaro su un altro conto. L’operazione viene presa in carico dal nuovo istituto di credito scelto dal contribuente che in genere offre condizioni più vantaggiose.