Arriva la stretta per i possessori di monopattini in Italia: ecco gli obblighi per i guidatori e le sanzioni per i trasgressori. I dettagli
Tempi duri in arrivo per i possessori di monopattini elettrici in Italia. Dopo tanti dibattiti sulle limitazioni e sui rischi alla circolazione, è arrivato il momento che in tanti attendevano. Ovvero delle limitazioni all’utilizzo selvaggio che spesso si è fatto del mezzo che ha avuto un boom di vendite soprattutto negli ultimi mesi. Dal post lockdown infatti sono stati tantissimi gli italiani che hanno scoperto il mezzo di trasporto.
Facile da utilizzare ed economico negli spostamenti anche per lavoro. Nei prossimi giorni – si parla come possibile data del 9 novembre – ci potrebbe essere il via libera al Decreto Infrastrutture che conterrà delle regole di limitazione all’utilizzo del mezzo a due ruote, che ha creato non pochi pericoli alla circolazione soprattutto nei centri abitati.
Infatti sono stati tanti i cittadini che hanno lamentato la pericolosità del mezzo per la velocità registrata soprattutto nei centri abitati. Ma anche per la sosta selvaggia nelle nelle aree a ztl per gli altri mezzi di trasporto. Per questo motivo si è chiesta a gran voce una regolamentazione al governo.
Monopattini, stretta in arrivo: ecco i nuovi limiti
Che ha risposto in tempi rapidi con l’applicazione del dl Infrastrutture che conterrà anche una parte specifica per i monopattini elettrici. Si parte con la data del 1 luglio con gli indicatori luminosi per la svolta a destra e sinistra ed il sistema frenante su entrambe le ruote. Senza dimenticare la velocità di percorrenza che scende da 25 km orari a 20km orari mentre nelle aree pedonali si scende a 6 km orari.
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Ma non finisce qui: infatti si avrà anche l’obbligo dell’utilizzo del casco e non solo per i minorenni, mentre per quel che riguarda la copertura assicurativa si dibatte ancora tra le correnti politiche con il governo che non sembra ancora aver sciolto le riserve. I mezzi dovranno avere in ogni caso una luce bianca o gialla nella parte anteriore.
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Ed una luce rossa nella parte posteriore per essere ben visibili al pari di tutti gli altri veicoli di trasporto. Per i trasgressori multe molto salate anche superiori ai mille euro. Massima attenzione, dunque.