I primi passi verso la digitalizzazione del paese si iniziano a vedere. Il futuro è nel digitale per quanto riguarda i servizi della Pubblica Amministrazione
I primi passi verso la digitalizzazione del paese si iniziano a vedere. Il futuro è nel digitale per quanto riguarda i servizi della Pubblica Amministrazione. Ciò faciliterà le pratiche, accorcerà la burocrazia, porterà ad evitare code agli sportelli pubblici e provocherà anche un risparmio di carta. Inoltre, si risparmierà anche qualche moneta di marca da bollo.
E’ il caso dei certificati anagrafici che dal 15 novembre si potranno ottenere direttamente online, gratuitamente. Il Ministero dell’Interno, infatti, ha attivato L’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR). Attraverso questo servizio si potranno scaricare certificati senza pagare nulla e direttamente online. Si tratta di ben 15 certificati che miglioreranno la vita dei cittadini e il lavoro del pubblico impiego.
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I certificati che si possono ottenere direttamente in rete dal 15 novembre senza costi sono aggiuntivi o marche da bollo varie, sono i seguenti:
Il tutto sarà reso possibile attraverso gli strumenti che man mano entreranno nella vita dei cittadini e saranno utili per avere contatti con la Pubblica Amministrazione. Si tratta dello Spid, della Carta d’identità elettronica, della Carta dei servizi al cittadino. Sarà data anche la possibilità di ottenere un certificato per i familiari. Lo stesso portale sarà predisposto in modo tale da poter delegare solo determinati familiari, in baso al grado di parentela.
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Il portale del Ministero degli Interni mette ordine e unifica una procedura che era già in essere ma delegata all’iniziativa delle singole amministrazioni comunali. In tal modo, i cittadini italiani potranno fare tutto su un unico portale e non ci saranno più distinzioni dovute alla scelta del singolo Comune.