Perché dovreste rimuovere la carta di credito dall’account Amazon

Se fate acquisti su Amazon probabilmente avete inserito i dati della carta di credito per velocizzare il check out ma è un errore tenere i dati sulla piattaforma

pixabay

Purtroppo, i dati della vostra carta di credito su Amazon non sono al sicuro al 100%, meglio rimuoverli e inserirli solo quando state comprando.

A ricordarci che basta una distrazione minima per ritrovarsi con spese impreviste operate da criminali informatici è una storia che arriva dalla provincia di Varese con protagonista una famiglia che si è trovata con l’account Amazon hackerato da un soggetto al momento sconosciuto ancora e spese per quasi mille euro.

Anche perchè, ci sono delle alternative molto sicure all’acquisto con carta di credito su Amazon che vi permettono anche di tenere meglio sotto controllo quello che spendete.

Amazon e carta di credito, meglio tenerli separati

pixabay

Come si fanno acquisti su Amazon? Si clicca e si paga e se avete registrato la vostra carta di credito il processo di acquisto è velocissimo. Oltre però a essere un pericolo per il vostro conto in banca se vi piace fare shopping terapia, tenere i dati della carta di credito su Amazon è anche un rischio.

E la dimostrazione ce la fornisce la storia che ha visto protagonista involontaria una famiglia del varesotto che ha scoperto per puro caso di essere caduta vittima di una operazione di phishing. Come raccontato dalla famiglia, a causa degli acquisti comunque frequenti sulla piattaforma americana di e-commerce, i dati della carta di credito non erano stati più cancellati.

Ma un hacker è riuscito a impossessarsi della email relativa all’account e ha iniziato così a fare shopping comprando foto stampate su tele per un valore di 900 euro. La truffa è stata scoperta per caso quando alla famiglia è stata recapitata una scatola di spillette a tema natalizie che nessun membro aveva però ordinato.

Leggi anche: Subito stop al reddito di cittadinanza per queste persone

Con un rapido controllo, la famiglia si è resa conto di cosa era successo. Da parte di Amazon non è arrivato nessun rimborso e ora la famiglia attende di sapere se la banca può invece fare qualcosa per recuperare la cifra spesa.

Leggi anche: Gratta e Vinci, arriva un nuovo biglietto: premio milionario

Questa storia ci dimostra quindi come è importante tenere al sicuro i dati della carta di credito anche su Amazon e che sarebbe meglio non salvarli. Spendere qualche minuto in più inserendoli manualmente potrebbe mettervi al sicuro da eventuali hacker. Ma c’è anche un’alternativa che non prevede assolutamente l’inserimento dei dati di nessuna carta di credito: ricaricare il conto Amazon.

Tutti gli Istituti bancari permettono infatti di creare buoni Amazon con cui, oltre a fare un regalo ad altre persone, potete anche ricaricare il vostro conto senza che vi sia il bisogno di aggiungere una carta di credito. La ricarica avviene in tempo reale nel momento in cui inserite il codice alfanumerico autogenerato dalla banca e quindi non perdete tempo. In più, potete effettuare una ricarica pari esattamente alla cifra che dovete spendere, senza così cadere in tentazioni.

Gestione cookie