Movimento Consumatori dà informazioni sui passi giusti da fare per ottenere i rimborsi richiesti sui buoni fruttiferi
I buoni fruttiferi postali sono una delle forme di investimento privilegiate dagli italiani. Almeno in passato, quando chi non era avvezzo al mondo dei titoli azionari si approcciava con diffidenza alla finanza. I buoni fruttiferi consentivano, attraverso un vincolo del deposito pluriennale, di veder crescere il proprio investimento (piccolo o grande che fosse) con una rendita sicura e tassi di interesse già stabiliti.
Quindi il proprietario poteva sapere in anticipo quanto avrebbe guadagnato in un lasso di tempo, ed attendendo con pazienza, riscuotere la somma maggiorata senza costi di deposito o commissioni. Ad oggi continua ad esistere la forma cartacea del buono fruttifero, ma è stata inaugurata da Poste Italiane anche la forma digitale, ovvero dematerializzata.
Negli ultimi 15 anni, a seguito del d.m. 13 giugno 1986, i buoni fruttiferi postali non sono più così convenienti, o meglio, i tassi di interesse sono stati decisamente ridotti e modificati, fino ad arrivare a zero. Movimento Consumatori, un’associazione che si occupa della tutela dei diritti dei consumatori, apre uno sportello gratuito di assistenza sui contenziosi riguardo ai buoni fruttiferi postali.
A seguito del suddetto decreto del 1986 alcuni buoni, emessi prima di quella data, hanno subito un netto taglio retroattivo sugli interessi. Ciò significa che gli interessi maturati in quegli anni e promessi da Poste Italiane, sono stati drasticamente ridotti.
Alcuni buoni emessi dopo il 2000 hanno subito la triste sorpresa di non ricevere alcun tasso di interesse al momento del rimborso.
Ci sono molte modifiche, legittime o meno, che sono andate a finire a discapito dei titolari dei buoni. Migliaia di titolari andando a riscuotere il rimborso non hanno ricevuto nulla o somme parziali. Per questo sono state necessarie azioni giudiziarie.
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Movimento Consumatori, in un comunicato stampa disponibile a questo link, annuncia di poter sostenere e guidare i titolari di buoni con problemi di rimborso. Per recuperare il denaro perduto si devono aprire dei contenziosi legali e giudiziari con Poste Italiane, che richiedono competenze specifiche.
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Movimento Consumatori è disposto a fornirle compilando un semplice form online o chiamando lo 06 94807041.