Rottamazione ter, c’è un nuovo servizio messo in campo dall’Agenzia delle Entrate per i pagamenti. Vediamo di cosa si tratta
Arriva direttamente dall‘Agenzia delle Entrate – Riscossione il nuovo servizio che consente di richiedere o scaricare online i bollettini delle rate della definizione agevolata delle cartelle.
A comunicarlo è la stessa Agenzia delle Entrate che spiega come il servizio ai cittadini si arricchisce di nuove funzionalità per consentire ai contribuenti che hanno un piano di pagamento ripartito in più di 10 rate di ottenere gli ulteriori moduli da utilizzare per il versamento dall’undicesima rata in poi.
Agenzia delle Entrate, il nuovo servizio online
Il nuovo servizio dell’Agenzia delle Entrate permette di avere la copia della comunicazione delle somme dovute e dei moduli di pagamento relativi alle prime dieci scadenze. Vediamo ora come accedere al servizio.
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Utilizzare il nuovo servizio dell’Agenzia delle Entrate è molto semplice: si va sul sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it dedicate alla “Rottamazione-ter” e al “Saldo e stralcio”. Poi basta inserire codice fiscale e la documentazione prevista per il riconoscimento e si riceverà copia della comunicazione con gli ulteriori bollettini all’indirizzo email indicato. Nell’area riservata del sito internet, a cui si accede con le credenziali Spid, Cie e Cns, è possibile scaricarli direttamente.
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Per i mesi di settembre ed ottobre i contribuenti interessati hanno già ricevuto i moduli da utilizzare per il versamento dall’undicesima rata in forma cartacea. Le comunicazioni con i bollettini delle rate successive alla decima non sono state mandate nel caso di piani che sono già decaduti dai benefici della misura agevolativa per il mancato pagamento delle rate che erano in scadenza nell’anno 2019.
Inoltre, dopo l’annullamento dei carichi di importo inferiore a 5mila euro previsto dal decreto sostegni (DL n. 41/2021), è stato aggiornato anche il servizio “Verifica Stralcio”. Questo servizio permette di sapere se i carichi contenuti nel proprio piano di definizione agevolata sono stati effettivamente annullati o esclusi dall’annullamento.
