Contrassegno auto per disabili: approvate importanti novità

Novità importanti per quanto riguarda il parcheggio sulle strisce blu per le persone munite di contrassegno per disabili

(Pixabay)

Con l’introduzione del nuovo Codice della Strada sono arrivate tante importanti novità per quanto riguarda tutti gli automobilisti d’Italia.

Il nuovo Codice, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede novità molto importanti per quanto riguarda i disabili e loro agevolazioni sul fronte parcheggi con contrassegno e non solo. Vediamo allora tutte le novità.

Auto con contrassegno per disabili, novità sui parcheggi

A partire dal 1 gennaio 2022 entrerà in vigore, per le persone con disabilità e dotate di apposito contrassegno, la sosta gratuita sulle strisce blu. A prevederlo il Decreto Infrastrutture con apposita legge del 9 novembre 2021 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale dopo l’approvazione del Senato.

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Con questa nuova legge si pone fine ad una disparità: prima ogni Comune aveva la possibilità di scegliere in autonomia se consentire ai veicoli dotati di apposito contrassegno per il trasporto di persone disabili di parcheggiare senza pagare sulle strisce blu. Questa scelta adesso è diventata un obbligo: in tutta Italia le persone dotate di contrassegno auto per disabili possono parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu se i posti riservati alla sosta disabili risultano già occupati o indisponibili.

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Il nuovo Codice della Strada prevede poi l’inasprimento delle sanzioni per chi contravviene alle regole del parcheggio sui posti riservati alle persone con disabilità. Le multe sono raddoppiate per chi parcheggia in aree di sosta riservate a mezzi per il trasporto di persone con disabilità. Le sanzioni per chi parcheggia sul posto disabili senza contrassegno andranno da 168 a 672 euro.

Inoltre le persone con disabilità avranno delle agevolazioni sull’acquisto di automobili. La misura riguarda esclusivamente le persone con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, dotate di patente di guida con obbligo di adattamenti. Coloro che rientrano in questa categoria devono solo presentare una copia semplice della patente posseduta, dove essa riporti l’indicazione di adattamenti, anche di serie, prescritti dalle commissioni mediche locali.

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